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Palio del Golfo
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Il Palio del Golfo si corre la prima domenica del mese di Agosto. Generalmente si è soliti affermare che la manifestazione naque nel 1925 ma,
in realtà, tale data è puramente rappresentativa dal momento che, secondo le cronache del tempo, nel 1878 si corse una simile gara in
occasione del varo della Regia Nave Dandolo. In origine, la tradizionale regata era una sfida tra equipaggi di barche da lavoro, cariche di
pesce o mitili (o "muscoli"). Non si trattava, quindi, di una sfida sportiva bensì di commercio: chi arrivava prima alla banchina del porto
avrebbe avuto sicuramente maggiori guadagni rispetto agli altri.
Con il passare degli anni la motivazione per così dire commerciale venne sostituita dal forte spirito campanilistico portando i migliori
vogatori del Golfo a misurarsi, nel 1925, con i loro rivali degli altri borghi al fine di dimostrare di essere i migliori.
Sino al 1934 il Palio venne corso con barche da lavoro i cui scafi erano assai diversi dalle imbarcazioni da gara utilizzate oggi. Alla
sfida, oggi, partecipano tredici imbarcazioni che rappresentano i tredici borghi marinari del Golfo della Spezia: Portovenere, Le Grazie,
Fezzano, Cadimare, C.R.D.D. (centro storico), Canaletto, Fossamastra, Muggiano, San Terenzo, Lerici, Tellaro, Venere Azzurra e Marola.
Il campo di gara viene allestito nello specchio d'acqua antistante la passeggiata Morin, alla Spezia, ed è lungo due chilometri (tre giri di
boa). All'equipaggio vincitore viene donato il palio ovvero un gonfalone rappresentante San Venerio, il patrono del Golfo. La sera, conclusa
la disfida remiera, sullo stesso specchio d'acqua, si assiste al tradizionale spettacolo pirotecnico. Nei giorni immediatamente precedenti la corsa del Palio del Golfo, per le vie della città, prende luogo la sfilata delle varie borgate del Golfo. |
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